SM KOLBE LEGNANO  – CRAZY VOLLEY ROZZANO 3-2 (25-20; 25-20: 23-25; 17-25; 15-10)

Crazy Volley: Pasta 3, Vasquez 19, Sammartin 10, Pullano 10, Piras 6, Polino 7, Mastrelli (K) (L1), Perrotti 4,  Malabanan 1, Palazzo, Bellati ne, Filippini ne, Tito (L2) ne. All. Di Luciano, 2° All. Guardamagna

 

Nel recupero della prima giornata di Coppa Fipav l’U15 Black gioca per la prima volta in stagione una partita infrasettimanale, in quel di Legnano. Se già l’avversario è di quelli tosti, il Kolbe infatti si è giocato il passaggio alla terza fase di campionato e presenta diversi elementi con notevole fisicità, il Crazy deve fare i conti con assenze importanti. Oltre a Mauleon che ne avrà ancora per un mese circa, manca la mano pesante di Caparco dal posto 2, mentre Vasquez si presenta con poche forze a causa di un virus influenzale risolto in tempo record. Per Di Luciano e Guardamagna c’è da sperimentare. Ritrovato capitan Mastrelli, spazio a Pullano da opposto, ragazzo che negli ultimi mesi sta conquistando tutti per voglia di fare e disciplina tattica. Nei primi due parziali il Crazy soffre l’adattamento al campo e fatica nella presenza a muro. Le buone qualità del palleggiatore gialloblu smarcano gli schiacciatori Legnanesi che pestano da fabbri. Pasta di contro si affida troppo a Vasquez che viene presto preso di mira. Sotto 2-0 per il Crazy resta almeno da difendere l’onore. Mai in questa stagione i ragazzi di Di Luciano hanno subìto un 3-0.
Coach Mariani fa qualche comprensibile rotazione, ma mai dare per morti i boys della 15 Black. Di Luciano spinge i suoi a trovare maggiore convinzione al servizio, cercando alcuni avversari che faticano non poco sul primo tocco. Pasta si affida a tutte le sue bocche di fuoco e la musica cambia notevolmente. A parte un passaggio a vuoto sul finale del terzo – grazie ad un’ottima spin dell’S2 del Kolbe, il CVR domina e porta gli avversari al tiebreak. Qui però il Crazy non ne ha davvero più, il solo Sammartin non basta. Vasquez è in riserva totale, Polino prende una mezza scavigliata e Kolbe fa suo un match denso di emozioni che entrambe le squadre avrebbero meritato di vincere, come dimostra il selfie di fine match tutti assieme.

 

Il commento a caldo di Coach Melo Di Luciano:

“Cosa dire a questi ragazzi, se non che provo un orgoglio immenso. Parlando con Mauro (Guardamagna, ndr), dicevo di esser andato via con la sensazione di aver vinto. Non siamo stati fortunati, beccando assenze e malattie proprio in uno dei match che se vinto ci avrebbe ancora lasciato una speranza per il terzo posto. Come sempre accade in questi casi, però, ci vedo delle opportunità. Abbiamo sperimentato nuove soluzioni e visto come il lavoro fatto in stagione stia dando i suoi frutti. Riteniamo che la tecnica sia fondamentale, spesso si ha troppa fretta di assegnare ruoli che privano i ragazzi di lavori generali in favore della specificità. Così abbiamo potuto apprezzare Brando (Pullano, ndr) nel ruolo di opposto, Perrotti entrare ed essere decisivo al servizio dopo più della metà della stagione passata a fare il libero e potrei farne tanti altri di esempi. La capacità e lo spirito di adattamento non sono quindi casuali, la resilienza è una caratteristica che stiamo facendo nostra al Crazy”